Far parte di una comunità, reale o virtuale che sia, vuol dire tanto. Vuol dire molto. Significa avere empatia. Mettersi nei panni dell'altro. Sentire la sua gioia, sentire il suo dolore. Sono sentimenti che fanno parte del nostro quotidiano e le esperienze che ogni giorno affrontiamo ci mettono anche davanti ad un bivio. La condivisione di... Continue Reading →
I ragazzi di San Gervasio
Quando, il quattro novembre del 1966 avvenne l'alluvione la mia famiglia capì la fortuna di abitare al Campo di Marte ed, oltretutto, di risiedere in cima ad una bella “pettata”! Con tre figli di cui uno, io, di appena due anni sarebbe stata una tragedia ritrovarsi, come moltissime famiglie fiorentine, l'acqua in casa o peggio,... Continue Reading →
Emozioni simmetriche a distanza
Nessuno lo ha pensato, nessuno lo ha programmato è nato tutto spontaneamente e in fretta come un fungo dopo una giornata di pioggia. Sono comodamente seduta sul divano di casa quando sento la notifica messaggio su, WhatsApp leggo: "Noooo!". Non mi serve molta fantasia per capire quell’apparente sibillino commento, Simeone si è appena mangiato un... Continue Reading →
Il pozzo e il medico
La storia della nostra città passa attraverso un personaggio che forse ne è diventato l'emblema. Le cronache del tempo ce lo mostrano come un uomo non particolarmente bello ma con un grande carisma che lo rendeva affascinante e che ne aumentava la potenza. Lorenzo il Magnifico era amato e odiato parimenti. Soprattutto per il fatto... Continue Reading →
La partita di pallone. Quando il Maracanà ce l’avevi sotto casa
Ai miei tempi (e già cominciare un post così la dice lunga sull'anagrafe…)la ragione di vita di noi ragazzini del condominio era il pallone. NienteTV, niente cellulari, niente wifi, si giocava tra noi, faccia a faccia. A tappini, disegnando la pista per terra col gesso e le maglie dei ciclisti con le matite Giotto, a... Continue Reading →
Dieci, cento, mille stelle
Quando le strade erano sterrate, gli unici rumori che si sentivano erano quelli delle ruote dei carri e delle carrozze che lasciavano profondi solchi sul terreno. Le voci delle persone risuonavano nell'aria. Non c'erano rumori di scooter o auto. Tutto era diverso. Una di queste strade era molto importante per il commercio tra Florentia e Roma.... Continue Reading →
Il teatro 13, perla déco del Campo di Marte
Al Campo di Marte, precisamente in via Nicolodi, nella sede dell'Istituto italiano Ciechi, c'è un piccolo teatro chiamato Teatro 13. La denominazione deriva dal quartiere di appartenenza ovvero il 13, tutto ciò prima che i quartieri fiorentini diventassero 14 (salvo poi essere accorpati). Entrando in questo teatro non si può fare a meno di esclamare:... Continue Reading →
I vinili, gli anni ’80, noi bambini e quel garage…
Che poi facile eh, ora son stati ai’ cine e son tutti fans dei Queen, l'è tutto un Freddy di qui Freddy di là. Che poi si scrive Freddie! Ma sentiamo, dov'eravate quando usciva A Night at the Opera? Eh? Io a bighellonare in piazza Edison come ogni pomeriggio, e me lo ricordo bene quando... Continue Reading →
Il campanile e…il maresciallo
Tante sono le storie del Campo di Marte che meritano un approfondimento. Il nostro quartiere così bello, così vivo, forse lo era ancora di più nel secolo scorso, quando lo si stava costruendo. I residenti che ci hanno preceduto hanno visto nascere, per esempio, la Chiesa dei Sette Santi fondatori in quello che all'epoca era il... Continue Reading →
I suoni della mia adolescenza
Essere una teenager negli anni '70 , per me principalmente ha significato tre cose: Non avere un soldo in tascaFare cose di nascosto ai genitoriAscoltare musica, tanta musica Posso senz'altro affermare con certezza e tranquillità, che la terza, compensava ampiamente le prime due. Sono stati anni strani, musicalmente parlando, almeno per me. Ascoltavo praticamente tutto... Continue Reading →